Mame

Ho rigiocato a metal slug. Ripenso a quando in sala giochi riuscivo a completare i primi due livelli con un gettone. Credo che sia possibile vedere la fine del gioco solo con l'emulatore, se non si vogliono spendere 30 euro. Infatti il terzo capitolo l'ho completato con 45 gettoni virtuali. Nostalgia gratuita ;)

23.05.12

A lavoro mi hanno detto che un panificio accetta i buoni pasto. Sono passato in ben 3 filiali a Merano e sono giunto ad una conclusione, forse non era solamente una diceria nata nei più remoti angoli della ripartizione postale. Ebbene restava la filiale centrale. Dopo una chiamata in quella di Bolzano le commesse ottengono il permesso di ricevere i buoni da 5 euro. Da li è iniziata la mia roivna alimentare.. E facciamoli 'sti acquisti! Ci metto la firma sopra: panini e pizzette, affettati ecc, ci faccio la spesa. Oltre che il pranzo..

Maratona beach volley a Bibione.. vediam cosa ne vien fuori.

by Fabio

Due giorni col mal di pancia pessimo, combattuto con lavoro a sforzo e rigetto e un'importante partecipazione di minestre di verdure, dormite pomeridiane e tisane fai da te con piante di assenzio maggiore. Dopo la tisana ci sta il suo prodotto finale più conosciuto, il vermouth. Magari appena sto meglio ;)

E infatti la mia collega di lavoro, anche nota per il suo equip medico da sciamana, mi ha regalato un paio di rami per farmi stare meglio. Sembra funzionare, è amaro ma mi piace.

Si studia... tutta la città più le parti segrete che in 20 anni sono rimaste oscurate ai miei miseri occhi.

Rione 4

Rione 3

Macrozona 3

16.05.12

Sembrava estate e invece in un giorno è tornata la neve. Via in moto controvento, offrendo anche caffè in giro con dedica. Se va avanti così, quella piazza sarà teatro di nuove scene primaverili.

06.05.12

Come una soap...

Beh ho sbagliato io e sgamarmi ha solo portato a parlarne.

Tappare il buco

Il mezzo non è mio; ma fintanto che lo uso, dev'essere sempre in ordine. O quasi.

Ero in mezzo al lettone beato e avevo tutta la notte per dormire sopra alla stanchezza che mi ero portato in spalle durante il giorno. A fatica mi addormento e dopo una mezz'oretta scarsa sento entrare i coinquilini che fanno macello. Solitamente nemmeno il baccano più furioso al piano di sopra mi sveglierebbe, ma stavolta ero poco addormentato. Dura un po' e finalmente riesco a riprendere sonno. Ad un tratto passa un veicolo robusto, forse un camion dei latticini che fa retromarcia e mi sveglia col segnale fastidioso. Ogni volta che passa lentamente un camion penso sia quello delle immondizie: cattivo segno se sono veramente le 7 passate sono in ritardo. Infatti mi giro di scatto a guardare l'ora e mi rendo conto che sono appena le 3.
Finalmente posso dormire tranquillo, le ultime tre ore di sonno. Mi sveglio disturbato da colpi secchi su legno. Qualcuno nel vicolo di sotto cercava di aprire una porta probabilmente a calci e pugni, lamentandosi di aver dimenticato la chiave per aprire il lucchetto metallico. Ci rinuncia e dopo 5 minuti smette.
Poi rinizia a dare colpi alla porta. E inizia a parlare da solo.
Sono le 5 di mattina e questa è stata la mia notte più disturbata mai avuta finora nella nuova casa. Un po' di avventure notturne da raccontare, non fanno mai male.

Oggi dopo mezzogiorno sono entrato in una scuola elementare a consegnare una raccomandata. All'entrata un cartello indica la posizione della segreteria, al terzo piano. Salendo trovo una maestra che mi manda al piano terra. Dall'aula magna mi hanno mandato nella stanza accanto. Poi alla fine mi ha mandato al secondo piano in fondo. Mentre salivo le scale mi sembrava di accompagnare Asterix alla ricerca del lasciapassare A 38.
E spesso accade qualcosa a Firenze, spediscono da Rimini, arriva a Merano e poi finisce a Bologna. Altrimenti parte da Trento e prosegue fin da noi per poi raggiungere Venezia. E questi sono gli strani giri delle notifiche.

426 giorni passati sempre al mio fianco... anche se ora non ci sei più, stai pur certa che non ti dimenticherò mai!

06.04.12

Cena a lume di candela.

Mavvà, eravamo al raffl a fare serata con Pioch tornato un breve momento dalla movida milanese.

Un mini ritrovo sognando l'estate. Il preparativo a Merano ha maturato i soliti sviluppi della serata. Tornando verso casa abbiamo però intercettato Leps.
Leps è un personaggio con tante storie da raccontare.
C'era una volta il Kurt e il Peter, che si faceva chiamare Puta. Uèèè Peter!

Lui ci ha raccontato metà della sua breve vita in mezz'ora o forse più. Senza farlo apposta eravamo tutti e 3 a registrare il dialogo di nascosto = )

"Ragazzi, c'avete mica un ciccozzo?"