venerdì 17 dicembre 2010

Cavalese - Maia (16.12.10)

Cavalese è un posticino nascosto della val di Fiemme. Dopo la festa sopra Pampeago, ecco la partita della trasferta a - 15°. Il pavimento riscaldato nello spogliatoio sembra promettere bene, l'odore di legno come essere in una baita, docce power e questa sensazione di Natale dentro e fuori dalla palestra. Tribuna più affollata rispetto a Merano, una partita emozionante semi allenamento. Poi super cena in un ristorante molto accogliente. Nel 2013 ci saranno i campionati del mondo di sci nordico. Bella storia.

(Per rendere l'idea, c'era ghiaccio sui finestrini interni della macchina)

16.12.10 - Cavalese/Maia
Min: 8
Tiri: 3
T2: 2
T2%: 50%
TL: 1
TL%: 0
T3: 0
T3%: 0
Canestri: 1
Punti: 2
Rimbalzi: 3
Falli: 4

Vacanza a MIlano (12-16.12.10)

Non c'è niente di meglio che passare i giorni dopo il compleanno in un'altra città. In questo caso una città enorme rispetto a quella che conosco, Mailand!
Biglietto acquistabile a bordo dell'österreiches Bundesbahnhof. C'è solo la mattina (verso Monaco) e la sera (verso Milano). Sono rimasto nel vano bar con 1 litrozzo di birra bavarese, mass confusion al banco per evitare di pagare il biglietto (warte bitte meinen Collega - ma il collega non arrivò mai, forse perchè in zona Milano se ne fottono).
Arrivo alle 21.15 a MILANO LAMBRATEE!!!!!!!!!!!! Il massimo della felicità, ho esultato in mezzo al parcheggio con i passanti che non capivano l'emozione che si riceve a mettere piede a Lambrate. Si raggiunge in macchina zona Udine, mangiamo veloce e poi a dormire.


Mi spiegano rapidamente come muovermi con la metro, mi faccio così accompagnare da Pilaf fino a San Babila dove lavora. Mangiamo una colazione nel bar manageriale dei super business men. Decido di sedermi. Questo è costato 4 euro in più. Niente mancia.

Mi trovo a girovagare per Milano, forse riesco a beccare Mauri, però con gli impegni del tipico milanese risulta difficile. Mi dicono che non è usanza farsi l'aperitivo tra le 11 e le 12: ci resto male. Poi capisco la ragione di tale atto di resistenza poichè costa ben 8 euro se non di più. Arrivo a piedi in piazza Duomo. Bello, il Duomo. Però sembra tanto piccolo da rendere grande la piazza. In effetti devo ammettere che Milano fa così schifo da quanto è enorme, tutto quanto.


Pensare che durante la gioranta avrò passato 2 ore intorno alla piazza e non sono manco entrato... Fa capire che comunque ci sono troppe cose da vedere da perdersi le cose principali.

Faccio una fermata a Piola per visitare questo famoso politecnico di Milano. Fuori c'era un bar dove vanno tutti gli studenti, 2 euro la margherita e tante altre cose. Finalmente mi bevo il mio aperitivo. Poi il pranzo da Valentino Vintage:
Marco: Buongiorno, siamo in due;
Receptionist: Bene, un momento perchè al tavolo stanno finendo di consumare il caffè;
Renzo: Ah, perfetto. Ma fate pure con calma...
Marco: Si beh, devi essere più freddo, perchè non abbiamo molto tempo....
Receptionis: Ecco ancora qualche minuto e poi potete accomodarvi;
Renzo: Si beh, se devo aspettare altri cinque minuti faccio prima ad andare via, non ho capito...
Marco: Sei matto!? Questi ci cacciano!! Non farmi fare brutta figura, che qua ci vengono anche i miei colleghi di lavoro....

Heheh, ci mettono in un tavolo dove c'era già altra gente (tutti vestiti bene). Arriva un signore appena tornato dall'Arabia Saudita col suo blackberry a portata di mano. Avrà aspettato 10 minuti, nel frattempo stavamo mangiando. E devo dire che quella bistecca.... costata pure un botto, mi è rimasta in stomaco... buaaaac (o magari era lo spritz con tequila xD).

"Riccardo!!!! Fai una chiamata in cucina per vedere se c'è qualcuno dai". E il cameriere entra, poi esce subito col piatto del signore dell'ArabiaSaudita. Magari a Milano funziona così, devi pretendere le cose per mangiare.
Proseguo il viaggio verso il castello (su consiglio di Marco).

Purtroppo girando da solo non sapevo esattamente dove fermarmi o cosa guardare, così mi sono rassegnato camminando verso i confini milanesi. Ho raggiunto una zona che si chiama Domodossola, dove ho trovato il tram. Tutta quella strada pur di non stare fermo. A saperlo mi mettevo sulla panchina al sole.
Scendo a Cadorna per raggiungere in fretta il Duomo, dove assisto all'innaugurazione del museo consigliato da Marco. All'inizio era anche figo (e sta foto spacca più che dal vivo)...


...però poi sono solo quattro piani di quadri. Tanti tanti quadri. Futurismo e materia morta. Che merda (d'autore).
Mi fermo a riprendermi sotto il Duomo, dove vengo agganciato da un maniaco gay che cercava di passare del tempo con me. Per fortuna la parola in codice è globale in questi casi e anche stavolta "quanta patata per la sera" mi ha salvato da 2 ore di racconti fetish e locali cuck. Però mi ha consigliato zona navigli per fare qualcosa, non mi ricordo bene, forse un club per scambisti.
Arriva il momento dell'aperitivo: a Milano funziona che prendi da bere, un cocktail o quello che vuoi, paghi un po' di più rispetto al listino comune, però per due ore buone c'è la possibilità di abbuffarsi al buffet. E continuano a mettere piattoni di roba appena fatta, un miscuglio di dolce, salato e primi secondi antipasti. Da stare male. Taaaaaack!

Infatti poi non mi sentivo molto bene. Anche perchè la mia stupidità mi ha fatto scegliere un cocktail dolce al cocco e ananas, nemmeno tanto buono.... pessimo per la cena!

Alla fine giro finale di panettoni con crema strana sopra, crepes alla nutella e una sfoglia con nutella e una crema schifosa sopra. Da stare male....

Hahah, che faccia! :D
Da Milano mi sposto a Novara, tempo 40 minuti di strada. Sono rimasto ospite della Papaya House, da me rinominata Papaya Beach, perchè è una vera spiaggia da un certo punto di vista.

Il massimo è stato palestra super potente, con idromassaggio e sauna x2 giorni. Ma anche il posto in generale, mi sono divertito un sacco. Sarebbe stato bello fare una settimana però chissà magari in un prossimo futuro.

E poi.... il ritorno, alle 6.50 da Milano Lambrateeee :D

Però io dietro avevo solo 25 euro, da Milano a Bolzano costava 31 euro, così ho fatto fino a Trento (24). Il resto è stato un viaggio regionale fino a Merano. Sono arrivato verso le 15.30 dormendo tutto il viaggio, così se mi chiedevano qualcosa, potevo dire che dopo Verona mi ero addormentato e non sono sceso a Trento, trovandomi sul treno per Merano... eheheh.

martedì 7 dicembre 2010

5 Dicembre a Pampeago....

C'era questa festa a Pampeago mi dicevano.... le ragazze conosciute alla Cantinota lo scorso mese dicevano il vero riguardo alla festa più potente dell'inverno, nei pressi di Valdifiemme, a Pampeago. Già il nome sembra Papaya beach e promette bella gente e cose tropicali. Musica e neve. Ma freddo anche. Queste le condizioni: fila infinita per ordinare da bere fuori al freddo, un ristorante dove costa tutto di più al caldo, una sala esagonale improvvisata discoteca con gente che si struscia per muoversi e gente sui tavoli per vedere l'uscita. E spettacolo di ragazze...
A fine serata passaggio gratuito di taxi gatto delle nevi. E poi di nuovo al prossimo anno qui all'apres ski ganisher e qualcosa.




sabato 4 dicembre 2010

Maia - Ravina (02.12.10)

Victorius!





02.12.10 - Maia/Ravina
Min: 10
Tiri: 2
T2: 0
T2%: 0
TL: 0
TL%: 0
T3: 0
T3%: 0
Canestri: 0
Punti: 0
Rimbalzi: 4
Falli: 2